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Tesi Group per l’impatto sociale: la sanità incontra il terzo settore

ESG, Persone

La piattaforma realizzata pro bono da Tesi Group per Doc4All facilita l’incontro tra medici volontari e associazioni del terzo settore

Doc4All - Tesi Group

Tesi Group, società controllata dal Gruppo Gpi, ha recentemente ultimato un progetto innovativo nell’ambito delle sue attività ad alto impatto sociale. In particolare ha sviluppato in maniera totalmente gratuita una piattaforma digitale per supportare le attività di Doc4All, un’associazione che riunisce medici volontari impegnati a offrire cure gratuite a persone in difficoltà.

Una piattaforma che, nella pratica, mette in contatto medici specialisti che mettono a disposizione visite pro bono e associazioni del terzo settore che supportano persone che per svariati motivi non riescono ad accedere ai servizi sanitari di base.
Questo sistema permette dunque: ai medici di inserire le loro disponibilità in un calendario, alle associazioni di cercare medici specialisti in ambiti diversi, secondo le esigenze dei loro assistiti. Un sistema che fa della semplicità il suo principale punto di forza, ma che non rinuncia al rispetto di rigorosi principi di privacy.

Una piattaforma che risponde a esigenze specifiche di praticità e immediatezza, distinguendosi inoltre per il suo alto grado di replicabilità in altri contesti sia geografici che sociali. Un modo dunque per creare valore non solo all’interno dell’azienda, ma anche per espandere la propria capacità d’impatto nei confronti della comunità in cui Tesi è inserita.

Si tratta di un’importante risultato che ha cominciato a concretizzarsi già da qualche settimana, e che coltiva la speranza di poter estendere questo modello virtuoso ad altre realtà, con l’obiettivo di creare una rete di sostegno sempre più ampia e inclusiva.

Come Gruppo Gpi, e naturalmente come Gruppo Tesi, generare impatto sociale attraverso la digitalizzazione dei processi sanitari, è si obiettivo di business, ma non può fermarsi in quest’ambito. Mettere a disposizione il proprio know-how anche in progetti pro bono vuole essere un modo per confermare la nostra spinta propositiva verso la responsabilità sociale e l’innovazione tecnologica a favore del benessere di tutti.

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