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Telemonitoraggio e gestione dello scompenso cardiaco: GPI e ASP di Agrigento insieme per una sanità più innovativa

Blog, PHM

Lo scompenso cardiaco in Italia presenta numeri significativi: oltre un milione di pazienti, con un’incidenza particolarmente elevata nella popolazione over 65, dove rappresenta una delle principali cause di ospedalizzazione.

GPI_TELEMONITORAGGIO_CARDIACO

Il quadro epidemiologico, caratterizzato da una mortalità del 50% a cinque anni, nei casi non adeguatamente gestiti, impone una riflessione strategica sulle modalità di presa in carico di questi pazienti.

In questo contesto si inserisce il progetto di monitoraggio a distanza sviluppato dalla ASP di Agrigento, con il supporto di GPI . Questa iniziativa sarà presentata dal 24 al 27 ottobre al Salone dell’Innovazione Tecnologica in Sanità di Catania.

Il progetto mira a rivoluzionare l’approccio alle cure per i pazienti con scompenso cardiaco, con l’obiettivo di alleggerire il carico sui presidi ospedalieri e di garantire una continuità assistenziale anche da remoto.

Benefici e Prospettive del Telemonitoraggio

  • Maggiore autonomia per i pazienti: meno ospedalizzazioni, più tempo a casa e una maggiore qualità di vita.
  • Assistenza personalizzata: ogni paziente riceve un piano di cura su misura, basato sui suoi bisogni specifici.
  • Interventi precoci: grazie alla raccolta continua di dati, è possibile individuare precocemente eventuali peggioramenti e intervenire tempestivamente.
  • Riduzione dei costi: meno ospedalizzazioni significano minori costi per il sistema sanitario.

Digitalizzazione e “Connect care”

Il monitoraggio a distanza, facilitato da strumenti digitali all’avanguardia, permette ai pazienti di essere seguiti costantemente dal proprio domicilio, riducendo drasticamente la necessità di ricoveri e visite in ospedale. Attraverso piattaforme di “Connect care”, è possibile fornire un’assistenza personalizzata, migliorando non solo la qualità delle cure, ma anche la patient experience. Questo approccio consente una maggiore accessibilità alle cure, rendendole disponibili anche in contesti geograficamente disagiati.

Un nuovo approccio alla cura e alla patient experience

Il monitoraggio remoto rappresenta una vera e propria rivoluzione nella gestione dello scompenso cardiaco, non solo migliorando la prognosi, ma anche garantendo una migliore qualità di vita ai pazienti. Il nuovo approccio non è più solo reattivo, ma proattivo e predittivo: grazie all’analisi dei dati raccolti in tempo reale, è possibile intervenire prima che la situazione clinica peggiori, prevenendo complicazioni.

Tecnologia e sostenibilità nel sistema sanitario

La collaborazione con la ASP di Agrigento dimostra come il know-how, i sistemi e le tecnologie di GPI possano contribuire allo sviluppo di un sistema sanitario più sostenibile ed efficiente. L’adozione di soluzioni come il monitoraggio a distanza riduce non solo i costi di ospedalizzazione, ma anche il peso sulle risorse sanitarie, migliorando al contempo l’assistenza ai pazienti.

  • Riduzione significativa dei ricoveri inappropriati
  • Ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse sanitarie
  • Miglioramento degli outcome clinici
  • Razionalizzazione dei costi di gestione

Il Salone dell’Innovazione Tecnologica in Sanità di Catania sarà l’occasione per presentare al pubblico questo modello innovativo, che segna una svolta nella gestione delle patologie croniche sul territorio siciliano.