Un team di ricercatori internazionali, composto da esperti del Politecnico di Torino, GPI SpA di Trento, Università di Cadice, Università di Verona, COMSATS University Islamabad e 7HC SRL di Roma, ha sviluppato un sistema innovativo basato sull’Intelligenza Artificiale (IA) per aiutare gli specialisti ad individuare precocemente il cancro della pelle. Un mix di algoritmi e metodi avanzati che permettono di ottenere risultati molto precisi, riducendo costi e tempi rispetto agli esami tradizionali.
Perché è importante
Il cancro della pelle è tra i tumori più diffusi al mondo e la diagnosi precoce è fondamentale: riconoscere una lesione nei primi stadi può fare la differenza fra un trattamento efficace e uno tardivo. Fino a oggi, molto si è basato sull’occhio esperto del dermatologo, ma questo processo può essere lungo, costoso e in parte soggettivo. Ecco quindi l’idea di un sistema intelligente che fornisce un secondo parere veloce e affidabile.
Come funziona
- Analisi delle immagini: il programma “legge” fotografie di lesioni cutanee, cercando caratteristiche importanti per la diagnosi.
- Algoritmi ottimizzati: un modello di “Deep Learning” (reti neurali complesse) è stato reso più leggero e veloce, così da poter funzionare anche su computer meno potenti.
- Spiegazione del risultato: a differenza di altri sistemi “chiusi”, qui si possono visualizzare le zone su cui l’IA si è concentrata, offrendo un supporto chiaro a medici e pazienti.
Risultati principali
- Accuratezza elevata: il sistema riconosce correttamente il cancro della pelle in circa il 98% dei casi su uno dei dataset analizzati.
- Riduzione dei tempi e dei costi: grazie alla velocità di elaborazione, questo approccio può ridurre il numero di visite e screening ripetuti.
- Maggiore fiducia: grazie alle spiegazioni visive e testuali fornite dal sistema, i dermatologi e i pazienti possono capire meglio come si è arrivati a una determinata diagnosi.
La ricerca apre prospettive interessanti per la diagnosi precoce del cancro della pelle, grazie alle nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale. L’obiettivo è quello di supportare un numero sempre maggiore di dermatologi e medici specialisti, migliorando la qualità dell’assistenza sanitaria e aumentando le possibilità di intervenire prima che sia troppo tardi.
Leggi l’articolo scientifico
https://www.mdpi.com/2313-433X/10/12/332