Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte nel mondo occidentale e, secondo l’OMS, sono responsabili di 17 milioni di decessi ogni anno. In questo ambito, la riabilitazione cardiaca (CR, cardiac rehabilitation) ha avere un impatto rilevante. La CR è un intervento complesso, personalizzato e multidimensionale.
In tale contesto il progetto ITER ha come obiettivo lo sviluppo e la sperimentazione presso l’Ospedale del Cuore della Fondazione Toscana Gabriele Monasterio di una piattaforma ICT, dispositivo medico, a tecnologia avanzata (POHEMA) per la gestione di un processo remotizzato a supporto della gestione del paziente cardiopatico e/o post-cardiochirurgico, adulto e pediatrico, in riabilitazione al suo domicilio e fornirà strumenti innovativi quali:
- Rilevamento di parametri clinici attraverso monitoraggio non invasivo a domicilio, anche notturno con possibilità di analisi della pelle, auscultazione e ecocardiogramma condotto dal caregiver, al fine di valutare, ad esempio, la funzione cardiaca e la presenza di versamento pericardico, con sistemi in grado di guidarlo grazie a tecniche di intelligenza artificiale.
- Televisita aumentata con analisi della voce,come biomarker per indagare lo stato emotivo e studiare come questo possa influenzare lo stato di salute.
- Modalità di esecuzione degli esercizi di riabilitazione: modelli di intelligenza artificiale valuteranno la correttezza degli stessi e forniranno un feedback al paziente ed al riabilitatore.
- Monitoraggio dello stile di vita per valutare eventuali condotte non salutari e intervenire con azioni di empowerment per il paziente.
Le informazioni raccolte a domicilio saranno trasmesse alla cartella clinica elettronica ospedaliera tramite innovative infrastrutture informatiche, in particolare un Blockchain Enterprise Service Bus (BESB) che sfrutterà i meccanismi di blockchain a protezione dell’integrità del dato e tracciamento delle operazioni, e che implementano nativamente gli standard di interoperabilità di settore HL7 FHIR, in alimentazione anche del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale.
I dati raccolti saranno integrati con la cartella clinica ospedaliera e affiancati da un DSS riabilitativo, basato su algoritmi AI e da un Tool per la Valutazione dell’impatto che fornirà, grazie anche amoduli innovativi sviluppati, una rappresentazione articolata del valore dell’innovazione generata dal progetto, con una prospettiva avanzata di analisi multidimensionale (clinica, organizzativa,economica, tecnologica).
Partenariato: GPI (capofila), Istituto di Fisiologia Clinica CNR Pisa, Fondazione Toscana Gabriele Monasterio per la ricerca e la sanità pubblica, DGL Innovation Lab srl, Spineky srl,MPP Service srl eHealthtech srl.