Addio ricette e referti, la rete supera la carta
Sono 319 mila i trentini che nel corso del 2014 si sono presentati in farmacia a ritirare le medicine senza la ricetta cartacea. In pratica l’89 per…
Sono 319 mila i trentini che nel corso del 2014 si sono presentati in farmacia a ritirare le medicine senza la ricetta cartacea. In pratica l’89 per…
Sono 319 mila i trentini che nel corso del 2014 si sono presentati in farmacia a ritirare le medicine senza la ricetta cartacea. In pratica l’89 per cento dei pazienti a cui sono stati prescritti i farmaci. |
A poco più di un anno dall’introduzione (dicembre 2013) si è compiuta la rivoluzione digitale dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento che ha messo d’accordo medici, farmacisti e – con il consenso dei pazienti – ha reso disponibili i farmaci allo sportello presentando semplicemente la tessera sanitaria.
Storia analoga per i referti dei laboratori e delle radiologie che – nei primi mesi del 2015 – hanno visto il sorpasso di internet sulla carta: sono più numerose le consultazioni attraverso i sistemi TreC e Fast TreC (anche questi basati sulla tessera sanitaria) rispetto al classico ritiro del referto cartaceo.
Crescono a ritmi sostenuti anche gli utenti del Cup on line: 7.019 prenotazioni al mese in questo primo periodo del 2015, cioè più del doppio rispetto alle 3.200 (media mensile) del 2013.
Il percorso dell’azienda sanitaria di Trento (alla ricerca di risparmi ed efficienze) è partito già nel 2003 e ha visto coinvolta in fase di progettazione la Provincia, Fbk con la collaborazione di medici e farmacisti mentre la realizzazione ha visto impegnate l’azienda trentina GPI (che si occupa, tra il resto, del Cup e dei sistemi informativi dell’azienda sanitaria di Trento) e la società roveretana Thread (sul fronte delle ricette).
Per info:
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