La meglio gioventù … softwarista
A dicembre 2012 il Gruppo GPI ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Istituto tecnico economico Tambosi-Battisti di Trento per dare vita,…
A dicembre 2012 il Gruppo GPI ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Istituto tecnico economico Tambosi-Battisti di Trento per dare vita,…
A dicembre 2012 il Gruppo GPI ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Istituto tecnico economico Tambosi-Battisti di Trento per dare vita, e sostegno operativo, a un Polo informatico e gestionale. Obiettivo dell’iniziativa: offrire agli studenti la possibilità di mettere in pratica le competenze acquisite in classe e di confrontarsi direttamente con il mercato del lavoro. La scelta di impegnarci in questo progetto nasce dalla convinzione che oggi più che mai sia indispensabile una collaborazione tra formazione e imprese. Siamo convinti che questo collegamento sia particolarmente importante per il futuro delle nuove generazioni e per il tessuto economico del nostro territorio. Questo sodalizio favorisce da un lato la crescita delle competenze professionali e personali dei giovani e dall’altro il trasferimento delle esperienze e delle necessità concrete del mondo del lavoro.
Poco dopo l’inizio dell’anno scolastico abbiamo commissionato a un gruppo di studenti della classe 5iD, guidata dal professor Roberto Tomasi, un progetto ben preciso: ideare e realizzare un sistema per la gestione delle risorse/facilities aziendali il cui utilizzo è condiviso da tutti i collaboratori del Gruppo GPI. Un applicativo accessibile da web per prenotare sale riunioni, autovetture, proiettori, ecc..
Martedì 10 giugno l’istituto Tambosi-Battisti ha organizzato una conferenza stampa nel corso della quale ci è stato consegnato il progetto realizzato dagli studenti. Di fronte a noi un mare di visi freschi e sorridenti, emozionati e orgogliosi del lavoro fatto.
Info:
Una nuova pubblicazione scientifica esplora il caso Gpi e le sfide della digitalizzazione sostenibile
Contratto da 52 milioni per software, servizi e intelligenza artificiale
Presa in carico dei cittadini: istituzioni e Gpi a confronto