Il nuovo sistema informativo regionale per la medicina trasfusionale della Regione Puglia

LA SOLUZIONE

Il Sistema, basato sulla piattaforma EmoWeb di Tesi, implementa un’architettura multi-centro dinamica che consente di gestire una base di dati comune a tutti i Servizi trasfusionali, garantendo, però, la massima indipendenza operativa ad ognuno di essi.

A tutti gli utenti che ne abbiano le credenziali è possibile avere una visione globale di ogni singola richiesta inserita, mentre l’inserimento, la modifica, la validazione e la firma degli esiti degli esami sono una prerogativa esclusiva degli utenti di ogni specifico Servizio Trasfusionale che rimane tuttavia in grado di parametrizzare in totale autonomia il proprio workflow, nel rispetto dell’organizzazione generale a livello di network regionale, Azienda e Presidio Ospedaliero.

Emoweb dispone di un modulo Middleware WEBLAB.MDW che garantisce l’interfacciamento e il monitoraggio di tutta la strumentazione presente nei laboratori. Tutte le informazioni, dall’anagrafica al risultato, sono visibili previa validazione tecnica e strumentale, e dopo la validazione medica direttamente su Emoweb. Ciascuna operazione rimane tracciata e rintracciabile.

Inoltre, il Sistema dispone di un middleware di integrazione che garantisce la cooperazione applicativa tra i vari sistemi informativi presenti all’interno delle singole Aziende Ospedaliere e i Sistemi Regionali

LA SFIDA

Considerato lo scenario di relativa omogeneità della gestione trasfusionale, con carenze a livello tecnologico, il progetto nasce dall’esigenza di unificare, migliorare il Sistema Informativo Trasfusionale Regionale e coordinare la cooperazione tra le varie Strutture Ospedaliere.

Il progetto, sicuramente ambizioso, nonché il primo realmente funzionante in Italia, ha preso il nome di Emopuglia, con un unico Database regionale per donatori e riceventi, utilizzabile da qualunque postazione, anche mobile, collegata ad una rete Internet.

Il sistema, grazie ad un’interfaccia user friendly, è facilmente fruibile anche in modalità touch su dispositivi mobili; il layout dell’applicazione si adatta automaticamente alla risoluzione del dispositivo in cui viene visualizzata.
L’obiettivo del progetto è quello di ottimizzare l’efficienza della rete dei Centri Trasfusionali, condividere lo storico di donatori e riceventi e offrire ai donatori una facile consultazione dei propri referti.

Il tutto, garantendo il massimo livello di sicurezza di tutti i processi e di privacy delle informazioni sensibili.

Inoltre, l’elevatissimo livello di parametrizzazione, permette di adeguarsi, pur nel rispetto della sostanziale uniformità dei processi, alle esigenze della singola struttura trasfusionale.

I BENEFICI

La struttura modulare di EmoWeb consente la massima flessibilità, configurabilità e scalabilità delle configurazioni, dal piccolo Centro Trasfusionale ai grandi Servizi Trasfusionali comprendenti più strutture (SIT, Centri Trasfusionali, Emoteche, Centri di prelievo, ecc.) distribuite sul territorio.

L’architettura web del sistema consente di massimizzarne facilmente la fruibilità a livello ospedaliero, territoriale, infatti, è direttamente accessibile da qualsiasi browser senza necessità di installare componenti aggiuntivi sui client.

Tutte le operazioni effettuate vengono registrate con data, ora, identificativo dell’operatore e dettagli dell’operazione effettuata per poter garantire la completa tracciabilità dei processi e la rintracciabilità dei dati.

EmoWeb offre una serie di strumenti per la tracciabilità delle azioni, la rintracciabilità dei dati e il monitoraggio dell’avanzamento lavori e degli allarmi che consentono agli operatori di gestire e controllare adeguatamente l’attività.

Lo storico dei donatori, condiviso su base regionale, importato dal precedente gestionale, permette di identificare i donatori sospesi per cause sanitarie, ma anche allerta il medico selezionatore sulle donazioni proposte prima del tempo previsto.

I Donatori possono consultare la propria anagrafica, stampare i referti delle analisi e prenotare le donazioni nella struttura trasfusionale prescelta.

Le Associazioni dei donatori, possono consultare l’anagrafica del donatore, modificare l’indirizzo di residenza, mail e n.telefonici, effettuare le prenotazioni delle donazioni e stampare i report delle convocazioni effettuate.

Per i riceventi, è possibile avere immediata visione della scheda immunoematologica e della storia clinica.

Gli emocomponenti “ceduti” ad altre strutture trasfusionali vengono istantaneamente caricati informaticamente nella struttura trasfusionale richiedente, mantenendo traccia di tutto lo storico delle unità, con risparmio di tempo e risorse.

La Regione può esercitare, senza intermediazioni, i propri compiti istituzionali di controllo e programmazione.

Gli uffici di gestione e controllo delle ASL possono quantificare l’attività trasfusionale svolta, al fine della compilazione dei DRG, della fatturazione degli enti convenzionati ecc.

GLI SVILUPPI FUTURI

Il progetto di evoluzione per la Regione Puglia, risponde a quattro bisogni fondamentali:

1. L’adeguamento dell’organizzazione del Sistema Trasfusionale Pugliese all’istituzione delle Officine Trasfusionali per la centralizzazione della lavorazione delle unità di sangue
2. Un’APP per poter più efficacemente comunicare coi donatori, facilitare l’accesso alla donazione, ottimizzare la raccolta e creare un canale di comunicazione tra il Sistema Trasfusionale e i Donatori per migliorare il livello di fiducia e di fidelizzazione dei donatori
3. Un sistema di telemedicina per migliorare la cura e il follow
   up dei pazienti anemici cronici
4. Un sistema di Intelligenza Artificiale applicato ai Big Data generati dal Sistema Trasfusionale per analisi predittive ed epidemiologiche sulla popolazione dei donatori e dei pazienti in terapia.